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Antonio D'Albero
Head Coach Chicago Lady Steam
Come nasce questa opportunità da allenatore, nel campionato WABA?
Nasce dalla voglia di mettermi sempre in discussione, anche in un campionato così importante, in una nazione che vive di basket. Credo che per un allenatore sia fondamentale avere stimoli positivi e questa esperienza, oltre a trasmettermene tanti, mi sta anche facendo realizzare un sogno sportivo.
Hai sempre vissuto esperienze all'estero, dalla Danimarca alla Macedonia; cosa ti ha spinto ad emigrare dall'Italia, fin dall'inizio?
All'estero vivi sicuramente stimoli diversi, ti trovi a contatto con culture e metodi nuovi che mi hanno sempre attratto. In Italia si fa fatica a concedere chance agli allenatori giovani; io posso ritenermi fortunato perché le ho avute e mi sono creato un buon bagaglio d'esperienza.
In tre aggettivi, descrivimi la pallacanestro femminile di questo campionato?
Esplosiva, spumeggiante, divertente e... piena di mazzate!
La tua è una squadra neonata (Chicago Lady Steam), composta da giocatrici che militano in WNBA; è stato difficile il primo approccio?
Non ho avuto nessuna difficoltà, anzi mi sembrava di essere in questo ambiente da una vita; probabilmente anche perchè la proprietà della mia franchigia vuole assolutamente che proponga il mio style e mi spingono a trasmettere il più possibile il sistema europeo.
Qual è il tuo "obiettivo americano"?
Voglio provare a lasciare un buon segno anche qui e fare del mio meglio giorno dopo giorno. Ogni giornata è pienissima e per ora non riesco tanto a pensare al futuro, ma spero che qualcuno continui ad accorgersi di me.
In bocca al lupo!
Giusi Migliaccio